Cos’è la consulenza psicologica?
La consulenza psicologica è un colloquio di consultazione in cui la persona ha bisogno di sapere quale percorso intraprendere rispetto ad un problema specifico. La consulenza psicologica (counseling) è un parere professionale che lo psicologo fornisce a una persona che si rivolge a lui per una difficoltà specifica derivante da un momento di crisi, o stress, o perchè deve prendere una decisione. Non quindi per una patologia vera e propria.
Non si tratta di un consiglio ma di un momento di riflessione e di approfondimento sugli aspetti psicologici relativi al problema sollevato.
Qual è l’obiettivo della consulenza psicologica?
L’obiettivo di una consulenza psicologica è quello di aiutare la persona a trovare una risposta alla sua difficoltà in un tempo relativamente breve.
Per esempio, una persona che soffre per frequenti litigi con il/la partner può chiedere ad uno psicologo una consulenza per cercare di risolvere il conflitto o sapere quale percorso potrebbe essere più indicato. Oppure un genitore che vede il proprio figlio con importanti difficoltà scolastiche richiede una consulenza psicologica per comprendere quale professionista o quale percorso potrebbe essere utile a migliorare la situazione.
Parlando con il professionista il cliente scopre quali fattori psicologici contribuiscono a determinare e alimentare il problema.
Egli diventa consapevole così, ad esempio nel caso della coppia, che il suo modo di comunicare con il/la partner non è corretto e che pertanto correggendolo potrà usufruire di notevoli miglioramenti nella relazione con il/la partner.
Nel caso invece delle problematiche inerenti le difficoltà scolastiche, il professionista, compresa la possibile origine della difficoltà del bambino/a o ragazzo/a, indica un percorso di approfondimento, rimandando ad un collega specialista nella diagnosi ad esempio dei D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento).
Che differenza c’è tra consulenza psicologica e sostegno psicologico?
La consulenza psicologica può consistere anche solo in una seduta mentre il sostegno psicologico è un’attività di supporto che lo psicologo svolge nei confronti di un soggetto in difficoltà per un problema specifico.
L’obiettivo è quello di raggiungere e mantenere uno stato di benessere agendo sui punti di forza del cliente. Richiede un numero contenuto di incontri, ma variabile a seconda della necessità. La persona può necessitare di un sostegno psicologico quando sta vivendo un periodo critico nella relazione con il figlio/a, o quando c’è un cambiamento di ruolo nella vita: da figlio/a a marito/moglie, da moglie a madre, oppure da segretaria a manager; oppure un trasloco, una separazione, un lutto, il pensionamento. Non è un trattamento psicoterapico, ma appunto si basa su colloqui di supporto in un momento di vita che si avverte critico rispetto al normale percorso della vita fatto finora.