Spesso le persone si trovano di fronte ad una scelta: ‘per il mio malessere a quale professionista mi devo rivolgere?’. Non è sempre così facile trovare una risposta a questa legittima domanda. Quindi ho pensato di dare qualche linea guida nel chiarire quali potrebbero essere le differenze tra le varie figure professionali.
- lo psicologo è laureato in psicologia; può fare diagnosi attraverso l’utilizzo di test e fare colloqui di sostegno. Spesso le persone si rivolgono a lui/lei per ricevere una diagnosi.
- Lo psicoterapeuta è uno psicologo che ha in più una scuola di specializzazione di durata quadriennale e fa terapia, cioè “cura attraverso la parola”, aiuta il paziente a diventare consapevole dei suoi processi e dinamiche relazionali. Divenendo consapevole di sè supera conseguentemente i suoi problemi e/o sintomi.
- Lo psichiatra invece è un medico laureato in medicina e chirurgia e con una specializzazione in psichiatria. Generalmente “cura” le patologie mentali attraverso i farmaci; può avere anche una specializzazione in psicoterapia (ma rimane sempre un medico…). La persona ad esempio oltre ad un percorso psicoterapico potrebbe avere bisogno di un supporto farmacologico e lo psichiatra è la figura più adatta a trovare il farmaco ‘giusto’ alla sua patologia (ad es.nelle gravi forme di depressione o ansia, nelle forme più gravi del disturbo ossessivo compulsivo, in alcune forme borderline e di psicosi).
- Il neurologo è un medico laureato in medicina e chirurgia ed è specializzato in neurologia. Branca della medicina che “cura “ le patologie neurologiche (Alzheimer, Parkinson, demenze, traumi cranici, ecc). Si occupa della diagnosi e del trattamento dei problemi che colpiscono il cervello, il midollo spinale e i nervi, senza però ricorrere alla chirurgia, ambito di azione del neurochirurgo.
Molti neurologi sono ulteriormente specializzati in un settore della neurologia, ad esempio nel trattamento di ictus, epilessia, problemi neuromuscolari, disturbi del sonno, del dolore, dei tumori del sistema nervoso o dei problemi tipici della terza età.